Sin dalla più tenera età tutti noi abbiamo conosciuto il dolore. Il bambino, toccando per la prima volta un oggetto caldo o una spina, rimane colpito da quella strana sensazione; se è presente un adulto, il bambino riconosce immediatamente, dal grido di questo, che quella strana sensazione è cosi pericolosa da far paura all'adulto stesso: dal quel momento non si tratta più solo di una sensazione ma di un segnale particolare che ha acquisito il significato di pericolo, fastidio, paura.
In effetti il dolore (acuto) è un segnale importante per l'integrità interna ed esterna della persona che può salvare la vita esattamente come il piacere: è insomma la molla per salvare la specie.
Ma assai diverso è il significato del dolore cronico che molti imparano purtroppo a conoscere durante la loro vita. Prendiamo l'esempio dell'artrosico, del diabetico o di chi ha avuto una banale infezione herpetica (fuoco di Sant'Antonio). Il dolore cronico, qualsiasi sia la sua natura, non è più un segnale bensì malattia esso stesso che ti limita, ti impedisce di concentrarti, ti riempie malignamente la vita svuotandola di tutto ciò che prima era piacevole: fare una camminata, giocare con i figli, leggere; in poche parole peggiora drasticamente e stravolge la qualità della vita stessa.
Lo stress è, analogamente al dolore, un segnale. Rispetto al dolore è un insulto che coinvolge sia il soma che la psiche molto precocemente.
Lo stress provoca alterazioni fisiche:
La cronicizzazione dello stress comporta l'insorgere di uno stato di malattia che ha come base somatica la contrazione cronica dei muscoli, sopprattutto del segmento cervicale e dorsale.
L'aggressività inizialmente rivolta all'esterno, viene rivolta verso se stessi con comparsa di ansia cronica e umore depresso.
L'aumento del tono muscolare genera dolore cronico di tipo miofasciale e atteggiamenti corporei e posturali patologici con un quadro di dolore cronico multifocale di difficile inquadramento nosologico.
Dolore e stress cronico portano ambedue ad uno stato di malattia che comporta i sintomi descritti con un peggioramento della qualità di vita personale e sociale.